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BLOG DI GIOVANNI PASTORE, ARCHITETTO, DOCENTE DI TECNOLOGIA PRESSO L'ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "RAFFAELE UCCELLA" DI SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA)

giovedì 20 ottobre 2016

L' importanza del "Disegno Tecnico"

Laboratorio di disegno tecnico presso l'IAC "R. Uccella" in S. Maria C. V. - CE


Costruzione grafica del simbolo della Moneta Europea Euro (€)


Il disegno tecnico è la rappresentazione (su un piano bidimensionale, per mezzo di linee e segni) di un oggetto finalizzata ad utilizzazioni pratiche, alla trasmissione di informazioni.

Quando si pensa al "progetto", di una macchina o di un manufatto, immediatamente si pensa anche al “disegno”, cioè ad una rappresentazione dell’oggetto, da diversi punti di vista o scomposta in parti, per renderne più facile la comprensione e la costruzione. Ciò sembra oggi del tutto normale, addirittura ovvio, ma, in realtà, per scoprire le origini di questa associazione di idee non si risale molto indietro nel tempo: infatti, il disegno tecnico, come è oggi comunemente inteso, nasce in pratica solo alla fine del XVIII secolo, con la rivoluzione industriale, e non si trovano per i tempi più antichi documenti che si possano definire disegni tecnici costruttivi.
La definizione appena data esclude tutti quei disegni che si prefiggono di rappresentare gli oggetti per comunicare emozioni e sensazioni, od anche a scopo solo ornamentale, cioè quanto può essere definito “disegno artistico”.
 La rappresentazione di un oggetto finalizzata ad utilizzazioni pratiche deve essere scelta in funzione degli utilizzatori e degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ad esempio, rimanendo nel campo dell’informazione tecnica, in un disegno utilizzato per scopi pubblicitari o per cataloghi si cerca di dare all’osservatore il senso di tridimensionalità spaziale, che manca nei disegni tecnici esecutivi, finalizzati invece alla fabbricazione.
Il disegno, soprattutto nelle sue applicazioni tecniche, richiede di poter tracciare con precisione linee e curve, di costruire figure geometriche,e ha perciò con la geometria uno stretto rapporto, tenuto conto che la geometria classica prevede appunto l’uso di riga e compasso, per risolvere i problemi, procedendo quindi per via grafica.
Si deve ad Euclide, intorno al 300 a.C., l’organizzazione di tutto il sapere geometrico‑matematico greco in forma tale da poter sviluppare deduzioni assolutamente rigorose partendo da pochi principi evidenti. Il periodo romano e quello medioevale non apportarono sostanziali contributi a tale patrimonio che, invece, gli Arabi elaborarono ed in parte ampliarono. Il Rinascimento italiano sviluppò lo studio delle leggi della prospettiva, ponendo le premesse per i futuri sviluppi della geometria proiettiva e descrittiva. Cartesio fondò la geometria analiticain cui l’impostazione geometrica dei problemi viene condotta con gli stessi metodi della matematica, che, innestata nel filone italiano dello studio della prospettiva, portò all’organizzazione della geometria proiettiva come scienza autonoma separata dalla geometria elementare. L’introduzione della geometria proiettiva permise di approfondire la rigorosità dei metodi di rappresentazione caratteristici della geometria descrittivaIl problema principale del disegno è quello di poter rappresentare su un piano bidimensionale (un foglio di carta) un oggetto spaziale a tre dimensioni.
Sul piano di rappresentazione sono misurabili correttamente solo due dimensioni, e la terza può essere misurabile solo se messa in relazione con le prime due, realizzando delle alterazioni rispetto a quella che sarebbe un’immagine oggettiva complessiva dell’oggetto.
Questo risultato può, invece, essere acquisito applicando i metodi della geometria descrittiva, che si occupa della trasformazione sistematica di problemi della geometria dello spazio in problemi di geometria piana

Per saperne di più vai al link   ==>  Disegno Tecnico


venerdì 3 giugno 2016

Terra di Lavoro apre le porte...le scuole adottano i monumenti!

L'Istituto "R. Uccella" adotta il Monumento ai F.lli De Simone
(28 e 29 maggio 2016)

              
        Foto modellino monumento                       Foto adozione monumento 28.05.2016 

Il Monumento ai F.lli De Simone, situato all'angolo tra via G. Marconi e via G. Sirtori,  è un'ara commemorativa realizzata dall'arch. Manfredo Manfredi e fu ultimata nell'estate del 1925. Essa, su di una base di travertino, si levano tre cippi marmorei, quello centrale più elevato e i due laterali più bassi, ornati da due volute che simmetricamente sembrano chiudere tutti e tre i cippi. Su quello centrale poggia il gruppo scultoreo bronzeo, raffigurante quattro teste di militi unite per le nuche e disposte a croce greca (opera pregevole dello scultore Giuseppe Tonnini, che all'epoca eseguiva lavori nella città e nella provincia), che simboleggiavano il comune triste destino di sacrificio e di gloria dei quattro eroici fratelli, ricordato anche dall'epigrafe che campeggia sul monumento; sempre il corpo centrale è abbellito da un bassorilievo bronzeo, costituito da un gladio ed una corona.


Foto di gruppo innanzi l'anfiteatro campano. Esposizione 29.05.2016

      Vedi locandina                       Vedi altre foto                      Vedi calendario monumenti


mercoledì 13 aprile 2016

STORIA DELLA FOTOGRAFIA

Per saperne di più con immagini, video e mappa concettuale vai su blendspace by tes (clicca sul link)




La prima fotografia della storia dell'umanità [1826].

 Scattata da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826 su Bitume di Giudea. 
Durata dell`esposizione: 8 ore

sabato 16 gennaio 2016



L'ISTITUTO UCCELLA DIVENTERA' "SCUOLA PER LA PACE" DEL III MILLENNIO

Il 2 febbraio 2016 partirà dall'Istituto sammaritano la "Fiaccola della Pace" 
dei 100 anni della grande guerra



L'Istituto Comprensivo "R. Uccella" espone solennemente dalla propria sede la "Bandiera della Pace".
S. MARIA CAPUA VETERE (Ce) - Incontro epocale Sabato 16 Gennaio 2016. Mentre il Governo Renzi era in visita alla Reggia di Caserta, in un altro importante Comune della Provincia, esattamente a Santa Maria Capua Vetere, alla stessa ora si discuteva sulle tematiche della Pace. In particolare, presso l'aula di Presidenza dell'Istituto Comprensivo "R. Uccella" si è svolto l'incontro organizzativo per lo storico passaggio della "Fiaccola della Pace" dei 100 anni della grande guerra, finalizzato per inaugurare l'Era della grande Pace, partendo proprio dalle Istituzioni deputate alla formazione ed istruzione del discente alla coscienza di Pace. Al termine dell'incontro, dalla sede esterna dell'Istituto, per volere del dirigente scolastico Dott. Francesco Paolo Casale, è stata solennemente esposta la Bandiera della Pace accanto a quella della Scuola e a quella dell'Unicef, che resterà per sempre esposta, a significare che in questa Istituzione scolastica si parla, si lavora e si educa alla Pace. L'Istituto Comprensivo "R. Uccella" riceverà a breve il prestigioso titolo di "Scuola per la Pace" del III Millennio. La cerimonia avverrà durante il passaggio della "Fiaccola della Pace" che si terrà il prossimo 2 Febbraio 2016. Alla riunione organizzativa sono stati presenti il Preside Francesco Paolo Casale, i docenti della scuola Prof. Giovanni Pastore le Prof.sse Assunta Papale e Carmela Sodano, la Presidente del Movimento Internazionale per la Pace (Organo promotore dell'importante mobilitazione di Pace) Agnese Ginocchio insieme alla socia del Direttivo del Movimento per la Pace Prof.ssa Daniela Truocchio.
Un sentito "Grazie"a tutti per la disponibilità mostrata. A presto info e dettagli manifestazione. 

Agnese Ginocchio